Piccole biblioteche di paese
Da sempre crediamo che i libri siano strumenti di relazione. Una comunità che legge e condivide moltiplica le possibilità di crescita umana, culturale e sociale -migliora, diviene più aperta al dialogo e al confronto tra le idee, più solidale e coesa.
Per contrastare il depauperamento della montagna, che è prima di tutto culturale, abbiamo puntato sul rendere l’accesso ai libri meno difficoltoso e più informale anche in questo sparuto e remoto arcipelago di umanità che è la val Silisia.
Abbiamo costruito 4 piccole teche per la libera consultazione e lo scambio di libri, da installare nelle piazzette delle borgate, nei pressi di panchine e fontanelle. Le casette di legno, aggraziate da piccole aiuole a corredo della struttura, contengono libri di ogni genere e per tutte le età; con una particolare attenzione alla letteratura per bambini. Completano la dotazione di ogni casetta: semplici istruzioni per la fruizione; un quaderno per annotare messaggi di fruitori e semplici viandanti; piccoli oggetti di uso quotidiano a disposizione di chiunque ne abbia bisogno. Ogni casetta è realizzata in modo da poter fungere anche quale spazio di affissione per locandine di attività locali.
I fruitori delle “piccole biblioteche di paese” possono prendere libri da leggere in loco, in luoghi suggestivi dei dintorni, o più comodamente a casa. I libri, una volta letti, possono essere riportati ad una qualsiasi delle teche in valle, scambiati con uno dei propri, oppure lasciati presso alcuni esercizi in città (ad oggi Libreria ‘La nâf spaziâl’ a Maniago e Osteria ‘Ai Compari‘ a Pordenone)
Ai libri presenti nelle 4 biblioteche si aggiunge un piccolo archivio di testi che garantisce periodica circolazione fra teche, sostituzione e arricchimento del patrimonio a disposizione dei lettori.
Negli anni a venire vogliamo:
. rendere la lettura una pratica comunitaria, di relazione, d’ispirazione per i pochi residenti
. esaltare ambienti favorevoli alla lettura, nei silenzi dei paesi, nella natura più selvaggia, presso il rifugio delle proprie seconde case
. anche attraverso letture pubbliche, avvicinare alla lettura chi non partecipa alla vita culturale, spesso bambini e anziani
. favorire l’interculturalità offrendo anche testi in lingua straniera in un territorio ricco di emigranti in visita ed escursionisti esteri
. associare microservizi (es. bacheche, mappe locali, oggetti) per aumentare il valore del luogo “piccola biblioteca”.
Realizzato grazie al contributo di Banca 360 FVG, Comune di Tramonti di Sopra e Comune di Tramonti di Sotto. E con il sostegno di Magnifica Comunità di Montagna Dolomiti friulane, Cavallo e Cansiglio, SOMSI Dodismala, Ortoteatro Soc. Coop, Polisportiva Val Tramontina, Ass. Cemont
Potrebbero interessarti: